Ciao. Il significato di quella frase è il seguente: se decidi di sostituire il testo PIPPO nella query potresti avere problemi se la query contiene il testo PIPPO anche in altri punti.
Mi spiego meglio. Supponi di avere la tabella CLIENTI e tu vuoi sostituire il testo CLIENTI con il testo UTENTI.
Se attivi la sostituzione "CLIENTI" con "UTENTI" potresti avere problemi se la parola CLIENTI è in altri punti dove non avevi previsto...
Per esempio se da codice esegui questa query:
- Code: Select all
select
A.IDCLIENTE as IDCLIENTE
from
CLIENTI A,
ORDINI B
where
A.IDCLIENTE = B.IDCLIENORDIN
and (B.DESCRIORDINE = 'ORDINI CLIENTI ESTERI')
ottieni una doppia sostituzione... la sostituzione del nome della tabella nella clausola FROM ma anche la sostituizione della parola CLIENTI nella where clause.
Quindi la query che viene eseguita sarebbe questa:
- Code: Select all
select
A.IDCLIENTE as IDCLIENTE
from
UTENTI A,
ORDINI B
where
A.IDCLIENTE = B.IDCLIENORDIN
and (B.DESCRIORDINE = 'ORDINI UTENTI ESTERI')
Ecco perché consigliamo di usare il metodo addQuerySubstitution per testi "che è molto improbabile trovare altrove" (es: $$CLIENTI$$ o qualcosa del genere). Se si usano token "strani" i comportamenti imprevisti non ci sono.